Aiuta gli artigiani a crescere sfoggiando gioielli bellissimi

Durante le vacanze ho cercato di riposarmi, ma ho approfittato per vedere qualche posto nuovo. La cosa che mi piace fare di più è girare per i centri storici, trovare edifici antichi particolari, botteghe originali e cose nuove da assaggiare.

Insomma le mie vacanze sono tranquille e multisensoriali anche se fatte in economia, per fortuna amo camminare che è il modo migliore per godersi tutto.

Nei miei giri per centri storici ho visto ovviamente tanti negozietti, purtroppo molti ormai si sono piegati al made in China e hanno tutti gli stessi souvenir, ma ci sono alcuni coraggiosi che propongono cose diverse.

A Cortona ce ne erano molti, devo dire, ma quello dove ho lasciato il cuore e qualche euro, è stato quello di un artista che modella! (lo scultore usa un blocco di pietra o legno, più o meno pregiata, che martella, cioè a cui toglie dei pezzi per creare una forma, modellare in genere prevede usare un materiale morbido plasmabile, come la creta, la cera, una pasta acrilica a cui da forma con le mani). Dal grande al piccolo, ed infatti oltre a delle opere sui muri e a terra aveva dei gioielli meravigliosi. Ovviamente mi sono comprata qualcosa e conto di prendere altre cose in futuro (vende on line!).

La cosa che mi ha resa entusiasta, oltre alla bellezza delle sue creazioni, è stata la possibilità di poterne portare via una con me, contribuendo a farlo crescere.

La cosa è semplice, io acquisto da lui, sono felice, lui incassa, è felice, paga le tasse, il comune è felice, il comune investe, i cittadini ed i turisti sono felici.

Tu mi dirai “ok Conny, si chiama economia! Funziona così pure quando vai al supermercato!“.

Non è la stessa cosa. Un supermercato o un altro negozio, acquista da qualcun altro, che acquista da qualcun altro eccc…

I soldi passaggio dopo passaggio si allontanano sempre più da chi vende, e dal luogo in cui sono stati spesi, non creano richezza sul territorio. La famosa economia circolare!

Inoltre non acquisto qualcosa di locale, che mi ricorda quel posto, le sue tradizioni, la sua estetica ecc.. In più supporto un piccolo, anzi piccolissimo imprenditore, non una multinazionale che ha come scopo primario il profitto.

La cosa bella di queste piccole realtà è che ognuna ha un progetto, una missione, e di solito non è “voglio incassare una barca di soldi”.

La mia ad esempio è far splendere le persone. Per farlo uso i miei gioielli. Se riesco a far splendere abbastanza persone, avrò contribuito a rendere il mondo migliore. Lo stesso mondo dove vivo io e che lascerò ai miei nipoti.

I miei progetti sembrano sempre semplici, poi mi rendo conto che sono abbastanza da megalomane.

Potresti obiettare che le cose acquistate nei grandi magazzini o nelle bancarelle di alcuni mercati costano molto meno. Certo, e io ho visto pacchi di quelle cose ammucchiati in negozi di grossisti al centro di Roma, e quando ne vedi 20.000 tutti insieme, tutti uguali, stipati come fieno nelle balle, ti rendi conto di quanto poco valgano.

E tu ti senti di valere così poco? Io questa estate mi sono regalata questo unico ricordo di queste vacanze e ne sono strafelice. Mi sento molto figa quando lo indosso, e molto orgogliosa pensando a come ho contribuito con il mio acquisto a migliorare un po’ l’economia di un piccolo borgo.

E il bello è che molti di questi artigiani sono on line come me, quindi se on puoi andare di persona nella loro bottega o nel loro negozio, puoi avere comunque le loro meraviglie, contribuendo a farli crescere.

Non solo, puoi mandare un messaggio molto chiaro all’universo e alla società. Quello di un’economia più etica, rispettosa dei luoghi e delle persone, che punta sulla qualità, anche se costa un po’ di più (ma dura pure di più).

Puoi dire che piuttosto che buttare spicci a destra e sinistra per prodotti scadenti e di bassa qualità, che in più interferiscono negativamente con l’ambiente, vuoi cose belle, locali, etiche. 

Quindi, ricapitolando, cosa volevo dirti con questo lungo sproloquio? Che anche tu puoi contribuire in maniera positiva a rendere il mondo un posto migliore, supportando i piccoli artigiani e le attività locali.

Come?

    1. Scegli cose belle, per te, che siano realizzate eticamente senza sfruttare nessuno, pagandole il giusto prezzo;
    2. Compra poco ma buono, è inutile riempirti il portagioie di spazzatura che poi ti tocca mettere in ordine (e se vuoi ti aiuto io);
    3. Condividi con gli altri, racconta la storia del tuo gioiello, consiglialo, il passaparola è la migliore pubblicità per un artigiano:
    4. Sii curiosa, informati e cerca cose nuove ed originali, troverai tesori e ti divertirai;
    5. Sfoggia i tuoi acquisti con orgoglio, è la più bella propaganda che puoi fare;

Nei prossimi post continuerò a parlarti di etica legata all’artigianato ed ai preziosi. Ad esempio, sai cosa sono i gioielli etici? Oppure come vengono usati i materiali preziosi oltre che per i gioielli? 

Ora, lo so che vuoi sapere chi è questo artigiano da cui ho acquistato, tranquilla, ne parlerò nella mia newsletter che uscirà lunedì prossimo. Io suggerisco sempre profili o persone interessanti (vedi punto 3) nella mia newsletter. Se non sei iscritta puoi farlo qui

 

 

1 commento

  1. Giorgia Massa dice:

    Che bello pensare che l’oggetto che hai comprato l’hanno toccato ,probabilmente,solo tu e chi l’ha fatto!

Ti va di dirmi cosa ne pensi?