Cari amici, come detto in un post precedente non tutto dura, anzi…poche cose sono infinite ma a volte ci capitano dei colpi di fulmine che spesso si rivelano dei veri a propri abbagli. Capita con le persone e ancor più spesso con gli oggetti.
Acquistiamo cose che lì per lì ci fanno impazzire e poi già quando siamo a casa ci fanno chiedere : “… ma cosa stavo pensando quando ho comprato questo coso?”
Da artigiana che vende i proprio gioielli ho visto scoccare colpi di fulmine a iosa, senti quasi il battito del cuore della persona che hai davanti, fissa il tuo gioiello con gli occhi che brillano, il sorriso stampato sul volto e la voce emozionata che ti chiede se può vederlo meglio. Probabilmente per capire se è davvero lui o ti stai sbagliando.
Io stessa l’ho sperimentato varie volte tanto da aver imparato quando sarà un rapporto lungo e felice e quando invece è solo lo sfizio di un momento.
Se però voi ancora non siete riuscite a cogliere questa sottile differenza oggi proviamo ad approfondire. Il mio scopo è duplice, da una parte vorrei che ognuno di voi fosse consapevole al fine di trovare sempre gioielli che lo rendano felice e lo facciano brillare, dall’altra soffro a vedere gioielli appena entrati nel mondo finire dentro cassetti sperduti dimenticati e senza essere mai indossati.
Partiamo quindi dal momento dell’incontro. Lo vedi, ti piace, ti avvicini, lo guardi, ci provi!
Partiamo quindi dal momento dell’incontro. Lo vedi, ti piace, ti avvicini, lo guardi, ci provi!
Chiedi se puoi provarlo, di cosa è fatto, il prezzo ecc… Lo valuti! Ecco cosa devi chiederti:
1) Mi emoziona? Mi fa battere il cuore o almeno mi da gioia? Analizza come ti fa sentire, se la sensazione è positiva, direi che abbiamo il primo SI all’acquisto. Se non sei sicura, fatti un giro e se dopo una mezzora ancora ci pensi, beh torna indietro e compratelo!
2) Hai occasioni per indossarlo? Capiamoci, se passiamo davanti alla vetrina di Bulgari o di Cartier sicuramente avremo tutte un tuffo al cuore e ci brilleranno gli occhi (almeno per i riflessi delle pietre esposte) ma poi andando al sodo indosseremmo mai dei gioielli del genere nella vita quotidiana? Se la risposta è di nuovo SI oppure Non mi importa LO VOGLIO LO STESSO. Ok compratelo!
3) Hai dei capi adatti ad indossarlo? Ritornando sempre davanti alla vetrina di CARTIER, se hai scelto di acquistare una collana di brillanti e smeraldi, chiediti quale abito ci abbineresti. Se nel tuo armadio non c’è altro che tute e salopette, o rivedi il guardaroba (e le occasioni d’uso) o la scelta del gioiello. Se però la tua risposta è “CHISSENE!” starà benissimo col pigiama mentre mangio pop-corn davanti a NETFLIX allora che Dio vi benedica e tanti auguri di gioia e felicità! Compratelo!
4) Arriva il primo approccio, vi stringete la mano e iniziate a familiarizzare. Come ti ci senti? E’ accomodante? E’ pesante? Ti soffoca? Ti irrita? Lascia perdere, se non sopporti che il tuo collier di brillanti e smeraldi di Cartier, abbia il suo peso e senti che ti toglie il fiato, se pesa sul collo e già la tua pelle ha una reazione a lui, probabilmente rischi un rapporto molto doloroso. Su questo punto non si può transigere molto, soprattutto sulle reazioni cutanee, potrete imparare a sopportarne il peso e l’ingombro ma come si dice, “ a pelle non siete compatibili” è meglio rinunciare. Se invece senti che ti completa, aggiunge qualcosa alla tua luce naturale, valorizza il colore dei tuoi occhi e siete completamente in armonia, vai compratelo!
Queste sono le domande che razionalmente dovreste farvi quando acquistate un gioiello, se uno o più risposte sono negative e vi riportano alla ragione forse è il caso di valutare l’acquisto ma se a tutte queste domande trovate una continua e decisa risposta emotiva che grida “LO VOGLIO!!!” allora andate. Del resto l’amore non è razionale e come abbiamo detto, non dura per sempre, ma finché dura sarà stato bello, vi avrà illuminate e rese felici e quindi va bene così.
Raccontatemi nei commenti se avete mai avuto un colpo di fulmine per un accessorio.
