Natale fai da te. Finto Tiffany e altri disastri.

Siamo arrivati all’8 dicembre, mio onomastico e secondo appuntamento dedicato al Natale, che include anche il secondo scaricabile del mio progetto. Se ve lo siete perso potete andare qui. Oggi vi do altre idee per usarlo, ma soprattutto vi svelo cosa è andato storto nel mio e come evitare di avere gli stessi problemi.

Come vi avevo anticipato ho realizzato un mobile (leggesi MOBAIL!) da appendere, con le mie figurine ricalcate. Vi ricordo che le immagini sono volutamente molto schematizzate perché rispettano le regole del Tiffany (dove ad esempio non è possibile fare linee segmentate o troppo incurvate!). In pratica vi sto regalando dei modelli da realizzare potenzialmente anche in vetro. 

Siccome lavorare con Tiffany oltre alle competenze tecniche richiede materiali  e attrezzature non proprio economici, ho pensato di trasferire il tutto su carta o simili, per consentire a tutti, secondo la propria capacità e tempo a disposizione, di realizzare qualcosa di simile.

Io ho usato i fogli di acetato. Intendiamoci, non quello che si usa per incartare i cesti di Natale, ma quello più pesante, simile a quello che si usa per rivestire i libri, o fare delle piccole dispense. In cartoleria lo trovate facilmente.

Sopra potete scrivere con i colori a vetro (sia in bottiglietta che a pennarello), sia i pennarelli definiti indelebili (quelli della famiglia degli UniPosca per capirci).

Ve la faccio breve. Dopo aver preparato tutte le immagini (vedi post scorsa settimana qui) le ho ritagliate e montate su un supporto da appendere. Ora vi elenco cosa fare e cosa non fare nei vari passaggi e come ho risolto io.

  1. Per il supporto su cui appendere io ho usato una stampella di legno, l’ho infiocchettata e appesa al bordo della finestra. Ho scelto questo supporto perché avevo fretta e volevo usare qualcosa che tutti abbiamo in casa. Voi potete adattare il supporto allo stile del vostro mobile. Potete usare utensili da cucina vari. Potete usare pezzi di legno raccolti in spiaggia o nel bosco. Sagomare del cartone pressato o spesso. Se avete attrezzi e tempo farlo con il compensato.
  2. Per mantenere la leggerezza ho usato del filo di nylon trasparente, tipo quello da pesca. L’ho infilato usando un ago sottile, che bucava le sagome, entravo sulla cima e uscivo dal basso, tipo imbastitura.
  3. Bucare l’acetato è rischioso, quindi attenzione, non fatelo troppo vicino al bordo, anzi sarebbe meglio se quando ritagliate vi lasciaste delle sporgenze di acetato (tanto è trasparente e non si vede), così evitate anche che l’ago screpoli o graffi il colore.
  4. Io ho usato i colori MALA dell’Ikea. Molto belli, colorati, ma…siccome sono fatti per essere rimossi, alcuni si sono staccati, come se fosse colla vinilica sul vetro! Se volete una lunga vita per il vostro progetto, optate per qualcosa di più resistente.
  5. La tecnica di infilare il filo di nylon è molto comoda perché permette di infilare e sfilare i pezzi per fare varie combinazioni, ma purtroppo il filo scivola attraverso i buchi. Ho bloccato tutto con una punta di Hu-Hu, la colla col tubetto giallo. Crea un piccolo agglomerato che non fa scivolare il filo. (Mac Gyver scansate!)
  6. Una buona progettazione vi salverà la vita. Io ho fatto tutto molto di corsa, ma vi consiglio, di fare un piccolo progetto di quello che volete fare. Anche solo organizzare la sequenza dei pezzi darà i suoi frutti a risultato finito.

 

Potete ricalcare i disegni sulle finestre e usarli come vetrofanie.

Chiarito cosa fare, ma soprattutto cosa NON fare, vi lancio lì qualche idea alternativa al mobile.
Potete ricalcare i disegni sulle finestre e usarli come vetrofanie. Oppure guardare questo tutorial di  #DIYbySelena molto carino che vi permette di farle a casa, con prodotti atossici facili da rimuovere. [youtube https://www.youtube.com/watch?v=UckUxPL_hyA]
Potete farlo con altre tecniche, magari prossima volta ve ne dico una, ma per ora lascio a voi la possibilità di esprimere la vostra creatività.

Il file è stato fatto interamente a mano, quindi vedrete tante piccole imperfezioni, a dimostrazione che non l’ho copiato. Ho preparato quattro file. Ne pubblicherò uno a settimana, così avrete tempo di farne uno per volta, e nel prossimo post vi suggerirò un altro modo per usarlo. 

Sono molto curiosa di vedere cosa creerete con il mio file, mandatemi le foto. Buon divertimento! 

Qui trovi la musica per lavorare al progetto 

QUI PUOI SCARICARE IL SECONDO File Natale TIffany 2 CK

 

Ti va di dirmi cosa ne pensi?