Il mio anno splendente

Alla fine di novembre è arrivata la newsletter di Francesca Baldassarri (se sei un’artigiana e non la conosci corri sul suo sito) dove dopo una serie di succose novità chiedeva se avevo già tirato le somme di questo 2018.

In effetti non mi ero fermata ancora a rifletterci ma leggendola (vedi una parte della newsletter qui sotto)  mi è venuta l’idea per questo post.

Prima di questa email guardavo si e no agli ultimi due mesi appena trascorsi, giusto ogni tanto, ricordandomi più  spesso delle cose che ancora avevo da fare, senza soffermarmi su tutto quello che avevo fatto. Tanto che per scrivere questo post ho dovuto andare a spulciare i miei social, la mia email, le foto e i post sul blog (nonchè i conti correnti!!!) per ricordarmi quasi tutto.

Quindi ora se ti va facciamo insieme un escursus di questo anno e vediamo che cosa è successo.

Il 2 gennaio mi arrivava questa bellissima recensione!

A gennaio ero bella carica, piena di progetti, magari non chiarissimi, un po’ sfocati, ma energica.

Sul blog pubblicavo questi post dove condividevo la mia parola dell’anno, FLUIRE e la foto della ruota dell’anno, era il mese dedicato all’avventura. L’artigiano del MAKE ME SHINE l’avevo conosciuto a novembre e non sapevo ancora che mi avrebbe insegnato tante cose e sarebbe diventato un buon amico.

Il 27 gennaio c’era il Mansardina Day (faccio parte di un gruppo per la crescita dei piccoli bussiness), e facevo la conoscenza di tante professioniste e freelance che fino ad allora erano solo delle piccole foto e una serie di commenti sul mio portatile; iniziava una nuova avventura.

A marzo usciva il MAKE ME SHINE dove rispondevo alle vostre domande e continuavano ad uscire regolarmente anche i miei post settimanali, una soddisfazione che portavo avanti più o meno da giugno. Tra un imprevisto e l’altro iniziavo a lavorare alla nuova capsule collection che avevo in mente dall’autunno.

 

 

 

Ad aprile iniziavo a partecipare ai primi incontri della Rete al Femminile di Roma (la rete è nazionale se vuoi sapere cos’è vai qui) e a maggio ero iscritta all’associazione.

Qui ho conosciuto davvero tante donne in gambissima e sono nate anche delle amicizie molto belle.

Iniziavo anche a pubblicare dei post monotematici sui gioielli, che avevo in mente da tempo, degli articoli divisi per argomento, il primo era questo sulle collane.

Allora non lo sapevo ma avevo appena piantato un altro semino per un nuovo progetto!

A maggio finalmente usciva la capsule collection che avevo tanto sognato, colorata, allegra, glamour e con un messaggio positivo PEACE & FLOWERS.

Tra giugno e luglio  decidevo di affrontare un argomento cruciale per chi fa gioielli come me, e parlarne sul mio blog: l’allergia ai gioielli!

Era una vita che ci pensavo, dopo tante ricerche finalmente mi ero decisa.

Sempre a luglio aggiungevo un nuovo tassello al mio bussiness acquistavo un corso dedicato alla pianificazione e …..un dominio!

 

 

 

Arrivata ad agosto ero decisamente stanca, abbassate le serrande virtuali del mio lavoro, mi accingevo a realizzare un mio sogno di sempre, visitare la Sicilia, le sue città d’arte, la Valle dei Templi, l’Etna, e fare colazione con granite e brioche!

E rivedere un’amica che avevo conosciuto l’anno prima ad Ancona!

Tutto bellissimo, ma al mio ritorno avevo una lista di cose da fare infinita e non so come a settembre riuscivo ad aprire il mio nuovo sito (quasi tutto da sola) dove sei ora e preparavo l’uscita della mia newsletter, programmavo le mie nuove attività per il 2019 grazie ai due corsi fatti durante l’anno e iniziavo a pubblicare la mia nuova collezione. Non so come avevo fatto tutto in circa un mese e mezzo!

Alla fine di settembre insieme alla Rete al Femminile di Roma finalmente ci presentavamo alla nostra città con il primo OPEN DAY, due giorni dopo usciva la mia prima newsletter!

Contemporaneamente riprendevo ad andare a coro per partecipare ad un concorso nazionale molto importante, per festeggiare il nostro trentennale.

Dopo mesi di studio e prove fatte incastrando lavoro, famiglia e i nuovi progetti io ed il mio coro partivamo per Arezzo e arrivavamo davanti alla giuria (non abbiamo vinto ma giudica tu…) alla fine eravamo comunque soddisfatti di tutto e tutta la fatica sembrava scomparsa.

Nella newsletter di dicembre è uscita la mia guida gratuita alle collane “Collanina a chi…” dove ho raccolto i vari post dedicati alle collane scritti durante l’anno con molte altre informazioni utili.

Ora si prospetta un anno tutto nuovo davanti, ho già in lavorazione nuovi progetti che usciranno a breve e quelli che dovrò fare a lungo termine. Ci sono tante cose nuove che vorrei imparare, e altre che voglio migliorare, ma intanto guardo tutto quello che ho fatto e posso dire che non è stato un anno inconcludente, che ho fatto dei grossi passi avanti e che sono soddisfatta.

Ti va di raccontarmi i tuoi progressi di questo anno appena trascorso e i progetti per il prossimo nei commenti?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Vigilia di qualcosa di nuovo. Ricomincio da tre.

Cari amici, ci siamo. Mancano poche ore e salteremo nel 2018. Ci sarà la valanga di oroscopi e di predizioni, di riepiloghi di tutto quello che è successo e di quello che succederà. La lista dei buoni propositi e i baci a mezzanotte. Ci sarà tutto questo o forse non per tutti.

Cosa sarà il 2018 per me? Non lo so, come nessuno di noi può saperlo, però so cosa ho imparato nel 2017 e questo si mi servirà nel nuovo anno. Torniamo all’inizio dell’anno per un minuto, il 9 gennaio vi parlavo della mia parola dell’anno e mentre scrivevo quelle cose non mi aspettavo davvero cosa sarebbe successo. Continua a leggere “Vigilia di qualcosa di nuovo. Ricomincio da tre.”