Etsy Meets Italy

cof

Che giornata ragazzi?
Davvero non so da dove cominciare.

Sabato c’è stato l’Etsy Meets Italy edizione romana e io non solo vi ho partecipato ma ho anche parlato ai partecipanti. Ammetto che, prima dell’estate, quando Siska (il neo Capitano del team) mi aveva chiesto di parlare insieme a lei dell’EIT (Etsy Italia Team) avevo accettato con tranquillità. Nei mesi successivi la cosa era stata messa in un angolino della mia mente per far spazio alle vacanze, ai progetti vecchi da finire e a quelli nuovi da iniziare, al rientro al lavoro, ai problemi familiari eccc… Insomma era li, lo sapevo ma non me ne stavo preoccupando molto.

A settembre è arrivato il momento di preparare quello che dovevamo dire, e questa invece era una grossa novità per me; in genere quando parlo di quello che faccio, del team e di Etsy vado a braccio . Qui invece dovevo dare coerenza e un filo logico a quattro anni di vita nell’Etsy Italia Team.
Fortuna che c’è chi ci ha dato una grossa mano (Grazie Fran grazie Giada!) e quindi alla fine siamo arrivate al grande giorno belle pronte, pompate ed emozionate.

dig

L’emozione per quel che mi riguarda era soprattutto legata al fatto di rivedere tante amiche tutte insieme dopo tanto tempo che non ci si incontrava di persona, dal fatto di vederne alcune per la prima volta e di stare tutte insieme per un evento così importante.
Due giorni prima c’era stato lo stesso evento a Milano, arrivavano gli echi di cosa era successo, di come era stato, le emozioni dei partecipanti, l’energia, la gioia, l’entusiasmo e noi ci caricavamo di aspettative, davvero l’aria era elettrica sia nei forum che sul web.
Finalmente giunge il momento, siamo li, arriviamo a gruppetti o alla spicciolata, ci guardiamo, ci mettiamo a fuoco e poi scatta l’abbraccio, il saluto, la chiacchiera a ruota o il silenzio imbarazzato. Scopriamo accenti, dialetti, toni di voce pacati o trilli entusiasti che il web non riesce a mandare sui post scritti.
Ci accolgono Fran (ex Captain del team), Siska (anche lei Francesca, e nuovo Capitano), Eleonora di ALM (A Little Market), Anna e un’altra Francesca (Admin di Etsy UK).

Io e Siska subito iniziamo a parlare, continuando il discorso portato avanti fino a poche ore prima via email ci siamo appena conosciute ma è come se ci conoscessimo da una vita. Siska è una bomba, lo sapevo, me l’aspettavo ma non fino a questo punto. Ha una carica incredibile, parla, parla è emozionata ma sicura.
 
cof

Inizia l’evento, Francesca (Admin) inizia parlando di Etsy e andando subito sul tecnico con spiegazioni su foto, SEO, branding, target, tutti termini che molti di noi conoscono, alcune cose sono nuove, alcune le sapevamo ma non le ricordavamo (un ripasso fa sempre bene!) e arriviamo al break.
Dopo esserci rifocillate, esserci salutate con alcune arrivate a meeting iniziato e aver ripreso fiato tocca a me e Siska.

Lo ammetto! Abbiamo un po’ perso il filo di quello che avevamo scritto ci siamo fatte prendere dall’entusiasmo ma la sostanza resta quella.

Che cos’è Etsy per noi, le nostre esperienze molto diverse che ci hanno portato fino a qui (ma stranamente abbiamo frequentato lo stesso Liceo a 3 anni di distanza l’una dall’altra) cosa è l’EIT, come è nato, cosa ci ha dato e cosa abbiamo dato noi al team.
Insomma io finisco con la gola riarsa, circondata da persone che mi fanno altre domande, molto tecniche e a cui non posso che rispondere ” Nel forum del team c’è tutto quello che mi stai chiedendo!” ” Se hai bisogno di aiuto iscriviti ad un team!”.

Alla fine rimaniamo noi eittine, ancora con la voglia di chiacchierare di condividere, di osservarci meglio, valutiamo cosa è stato detto, gli interventi fatti alla fine dei talk, valutando il lavoro che c’è ancora da fare e i progressi fatti. Ci promettiamo di vederci presto sapendo che gli impegni quotidiani rendono difficile incontrarsi anche se si vive nella stessa città.

sdr

Poi….andiamo nel forum del team e continuiamo il discorso…

Della creatività e di cose impossibili!

Oggi voglio parlarvi della creatività. Io personalmente non so se esiste come materia in qualche scuola, dicono sia un dono innato e forse è vero, ma altrettanto vero è che si può coltivare.

12108984_899623683452888_4081293061365187634_nDurante la Maker Faire, di fronte al mio stand pieno di gioielli fatti con circuiti di computer ormai inutilizzabili, un’insegnante mi chiese se potevo andare nell’istituto tecnico dove insegnava per far vedere ai suoi studenti come si potessero riutilizzare cose come i vecchi circuiti  e pezzi di computer e trasmettergli la mia creatività.
La domanda mi lasciò un po’ perplessa, perchè sinceramente, a me nessuno ha insegnato a farmi venire certe idee.
Mi spiego meglio! Io ho fatto il liceo artistico e li di tipi strani ce n’erano una marea, in primis tra il corpo insegnante, formato in buona parte da artisti che per campare cercavano di trasmettere il loro talento o almeno le loro conoscenze a noi poveri adolescenti con velleità artistiche.panthere_rose009
Detto questo, sinceramente a parte avermi insegnato qualche tecnica pittorica e un po’ di brain storming artistico, nessuno è riuscito ad infondermi la propria creatività!
Le opzioni quindi potevano essere due: la prima, è impossibile insegnare a qualcuno ad essere creativo; la seconda, ero già talmente creativa di mio che nessuno ha sentito la necessità di insegnarmelo.
Io credo che siano vere entrambe le cose (e grazie me le sono scritte da sola), nel senso che non è una cosa che si insegna con delle tecniche specifiche, ci sono dei metodi per svilupparla, per risvegliarla per incanalarla dove vogliamo noi, se sono un architetto è inutile che mi vengano idee geniali sulla fisica quantistica (per quanto pure su questo potrei dessentire con me stessa…). La seconda, che tutti abbiamo dentro un po’ di creatività, basta solo coltivarla.

Ecco la parola giusta non è insegnare ma coltivare. Una cosa che mi sembra molto più naturale, fa pensare ad una pianta che cresce, a cui devi dedicare del tempo, nutrimento (quello tanto), spazio e aria perdendosi nei sogni più strani. brain-998996_1920

La mente elabora, fruga, immagazzina, archivia, ricorda e sviluppa tutte le informazioni che riceve.
Ma dove trovare questo nutrimento? Ovunque è il posto che fa per noi, con chiunque è il miglior compagno di viaggio.

Io ovviamente conosco una creatività di tipo artistico/artigianale/manuale ma lo stesso vale per scrittori, fotografi, musicisti che traggono ispirazione da ciò che li circonda e studiano le nuove tecnologie e i nuovi materiali per vedere se ci sono modi nuovi per fare cose mai fatte.
Ieri sera guardavo un documentario su David Bowie e spiegava come alcuni dei sui successi sono arrivati collaborando con artisti di stili completamente diversi e soprattutto usando nuove attrezzature audio che gli consentirono di modificare la musica in maniera innovativa per i suoi tempi.
Pensate ai fotografi, alle nuove tecniche a disposizione, alla sperimentazione di nuovi materiali e di cosa questo ha significato anche per l’arte.picjumbo.com_HNCK4892

Quindi direi che il modo migliore per far crescere e sviluppare la nostra creatività è studiare nuove tecniche, nuove tecnologie e nuove materie, conoscere altre persone creative o che fanno cose diverse dalle nostre, nutrire la nostra mente, con immagini, musica, arte, mostre, foto e fantasticare, facendo passeggiate che ci aiutino a liberare la mente dai pensieri quotidiani per permetterle di elaborare tutto quello che abbiamo immagazzinato.

Io trovo sia di aiuto anche trascorrere del tempo libero in maniera serena facendo quello che ci piace con  persone con cui stiamo bene, tutto quello che libera la mente dai pensieri “pesanti” aiuta la creatività, e oltretutto l’interazione con altre persone ci tiene la mente sempre attiva.

Alice e il brucaliffo. Pemberley PondE poi guardate film, leggete, curiosate, tra i negozietti della vostra o di altre città, siate esploratori siate come Alice e seguite la sua massima:

“Prima di fare colazione pensa a sei cose impossibili”

(cit. Alice in Wonderland di Tim Burton, Disney) .

 

Artigiani antisociali

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Oggi scriverò un post che probabilmente scatenerà le ire di qualcuno e invettive varie contro di me. Ma, frequentando il web, facendo parte di un gruppo su una piattaforma di vendita on line dedicata all’artigianato e entrando in contatto con gli artigiani anche per altre vie…a volte li vado proprio a cercare, lo ammetto, mi capita a volte di trovarmi di fronte a persone chiuse nel loro bel mondo di “io creo le mie cose, sono tanto belle e gli altri non mi capiscono!”.

La cosa va un attimo analizzata.

Intanto non è che il mondo sta lì ad aspettare noi, o meglio, magari qualcuno di noi si, ma non lo sa ancora, e quindi noi dobbiamo farglielo scoprire. Intanto un sorriso ogni tanto potrebbe starci bene, tanto per far sapere che non mordiamo.

Poi voi mi direte, si ma stacci tu tutto il giorno senza nessuno che ti compra quello che ti sei fatto un mazzo tanto a fare (scusate questo post sarà politicamente scorrettissimo anche nel gergo!) ecc…lo faccio quotidianamente.

E quindi?

1) Non te l’ha prescritto il medico!

2) se lo stai facendo, oltre a piazzare la roba sul banco (o sul web o sulla vetrina!) cerca di fare del tuo meglio per valorizzare quel tempo e quei prodotti (allestimento, cortesia, informazione e così via)

3) magari se nessuno compra hai scelto il prodotto sbagliato, o il posto sbagliato, o il prodotto sbagliato nel posto sbagliato, o non lo stai proponendo nel modo giusto per quel mercato. Insomma i fattori possono essere diversi, non necessariamente legati al pubblico, quindi fate autoanalisi, guardando e ascoltando ciò che vi circonda (è proprio nel fallimento che si impara di più!)

Analizziamo meglio i tre punti sopra.

NON TE L’HA PRESCRITTO IL MEDICO: in generale il medico non ti ha prescritto di fare quello che stai facendo (a meno che non sia una cura specifica) quindi puoi sempre smettere. Oppure farlo in altro modo, se non sei un tipo che ama smontare e montare, stare alle intemperie, essere a contatto diretto con le persone puoi cercare altre vie. Ad esempio puoi aprire un negozio, o vendere ad un negozio, o affittare lo spazio in un negozio, oppure vendere on line, ci sono tante opzioni, sta a te trovare quella più adatta a te e al tuo prodotto, ma togli quel muso lungo per carità.

CERCA DI FARE DEL TUO MEGLIO: qui si apre un mondo, che richiederebbe 10 post a parte. Ma il succo è, se lo stai facendo per hobby, come passatempo, pigliati quello che viene e divertiti. Se invece ne vuoi fare il tuo lavoro, affrontalo con la stessa serietà di un lavoro in ufficio o in negozio. Intanto studia e poi datti da fare per migliorare e ottimizzare tutto quello che puoi.

C’E’ QUALCOSA DI SBAGLIATO? Ecco fatevi questa domanda, prima di dare la colpa agli altri se non vendete, se non vi capiscono, se non apprezzano (magari chiedete consiglio a chi vi sta intorno e riflettete su quello che vi diranno). Sto vendendo una cosa che la gente vuole? Magari vendere maglioni a Capri ad Agosto non è molto sensato. Sono l’unico a vendere questo prodotto? Ecco io ad esempio ho iniziato a fare gioielli, come molti di noi, assemblando perle di vario tipo, ma siccome ai mercati eravamo in 70 su 100 a vendere cose così ad un certo punto ho fatto un corso e ho cambiato il mio prodotto. Lo state proponendo nel modo giusto? Qui ci ricolleghiamo un po’ al punto 2, non basta mettere le cose lì e aspettare la manna dal cielo, inventiamoci qualcosa di nuovo, puntate ai grandi per il marketing, intanto fatevi vedere, cercate di risaltare nella massa (io ci sto ancora lavorando!) con originalità non con urli e strepiti mi raccomando.

Lo stesso discorso può essere migrato nell’ambito del negozio o del web.

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

La cortesia è fondamentale: anche quando avete la regina delle scassascatole davanti, se lei è regina, voi fatela sentire imperatrice ma valorizzando il vostro lavoro. Un esempio? ” E si quel pezzo è molto bello, ma solo le persone di gran gusto sanno apprezzarne la lavorazione artigianale, la qualità dei materiali, e poi non è per tutti, non tutti possono permettersi di indossare una cosa del genere ecc…” del resto non state dicendo un filo di bugia giusto? Ognuno dei vostri pezzi è unico e stupendo fatto solo per chi lo sa apprezzare.

Lo studio è fondamentale: non siamo nati imparati, impariamo dagli altri (quindi essere musoni è doppiamente controproducente) e dai nostri errori, su questo vi consiglio un paio di fonti utili per migliorarsi C+B e Colibrì Accademy  dove potrete trovare oltre a dei post utili ed interessanti dei veri e propri corsi per migliorare i vari aspetti del lavoro dell’artigiano.

La collaborazione è fondamentale: non quella “fuffosa” di cui parlano tutti oggi, ma quella di condividere informazioni e collaborazioni. Che può andare dal tenersi d’occhio il banco ai mercatini, al condividere risorse, informazioni, dritte utili, senza fare i tirchi. Questo purtroppo in alcuni casi si trasforma nel “fare le palle al piede”, assillare tutti con duemila domande, chiedere favori a destra e manca, prendere prendere senza mai dare. No così non va! E nemmeno fare i lagnosi, lamentarsi, lamentarsi sperando che gli altri risolvano i nostri problemi, se siete così (probabilmente non ve ne rendete nemmeno conto) allora tornate ai punti 1 e 2.

La comunicazione è fondamentale: spiegate chi siete, cosa fate, educate chi viene da voi a capire il vostro lavoro, il valore dell’artigianato in generale, non tenetevi i segreti di Pulcinella, come fecero quei gran pirla degli egiziani, che ora a voler rifare una Piramide come quelle che facevano loro nessuno è capace e si sta perdendo quel tesoro di conoscenza. Siate generosi.

Si insomma gli ingredienti sono un bel sorriso, tanto lavoro e un po’ di umiltà e generosità, anzi mi sa che me lo scrivo bello grosso da qualche parte.

P.S. ho messo sopra i link ad alcune risorse utilissime, se ne avete altre e volete condividerle mettetele qui sotto, intanto vi metto altri due link uno dedicato ad Eventi legati all’artigianato (mercati, rassegne, corsi, mostre ecc..), l’altro è una Comunità di artigiani sul web  .

Conny's Kreations alla Maker Faire

Be my Testimonial (1)Ragazzi qui il tempo stringe questa settimana è stata convulsa, ricca di “imprevisti” che hanno cercato di fermare Conny’s Kreations ma noi ci saremo! Vi aspetto allo stand 18D della Maker Faire Roma per fare una foto con i miei oggetti indossati, se li posterete sui vostri social con gli hashtag #connyskreations #freetobeunique e #makerfaire riceverete un codice sconto da usare nel mio shop.

Buon Natale

OLYMPUS DIGITAL CAMERACari amici, grazie per avermi seguito quest’anno. Forse ultimamente sono stata un po’ assente nel blog, ma come sapete le attività dello shop e dell’EIT mi prendono molto, oltre ai vari impegni familiari. Quest’anno tanto difficile per l’Italia e per il mondo mi ha portato una cosa positiva, che penso sia trasparita dai miei ultimi post. La speranza! 

Si stranamente la speranza. La speranza di sapere che non tutto dipende dagli altri, che non devo farmi sballottare da quello che mi circonda senza sapere dove andare, che anche io posso fare la differenza, almeno nel mio piccolo e per me stessa, che posso agire  e che non sono inerme in balia degli eventi. La mia situazione in realtà non è cambiata, ma è cambiato il modo in cui affronto tutto e questo è fondamentale.

Quindi l’augurio che vi faccio è di avere la gioia di quello che fate, di avere persone positive accanto che vi spronino e sostengano, che abbiate la forza di ripulire la vostra vita dalle cose negative che potete togliere e di affrontare le altre con forza e coraggio certo, ma anche col sorriso. 

Buon Natale a tutti! 

Buon Compleanno CONNYSKREATIONS Etsy Shop

imagesIl primo ottobre di un anno fa, non so come e forse nemmeno perché aprivo un account su Etsy.

Pensavo sarebbe stato come quando decisi di vendere i fumetti di mia sorella su Ebay, e che avrei continuato la mia vita come prima.

Ma aprire un negozio su Etsy, se davvero vuoi che funzioni, richiede tempo, dedizione, impegno e tanta tanta fatica.

Dopo un mese dall’apertura mi scrisse Anna, uno dei leader dell’Etsy Italia Team, invitandomi ad entrare a far parte dell’EIT, accettai, e lei mi diede le prime indicazioni. Era il primo team che parlava italiano, le informazioni erano una marea, divise per argomenti, i tread erano suddivisi per tema e dentro potevi trovare informazioni su tutto quello che serviva per migliorare il tuo negozio.

Forse anche troppe per una “niubbia” (novellina) come me. Saltellavo qua è la cercando di capire come fare le spedizioni all’estero e delle foto decenti, come descrivere i miei oggetti in inglese e in italiano, insomma il lavoro da fare sembrava enorme, quasi impossibile per una persona sola.

I primi mesi furono un po’ particolari, non vendetti nulla ma la grande quantità di articoli che inserivo mi diede molte visite all’inizio, ero la novità e saltavo su in tutte le ricerche, ma poi….poi il nulla e piano piano tutti i dubbi vennero fuori. Era un sito che parlava inglese, che richiedeva foto belle, anzi bellissime, richiedeva capacità anche a livello informatico, per potenziare la tua visibilità dovevi sapere quali frasi e parole usare, ero persa, il mio negozio languiva e io con lui.

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Ero sopra una zattera in mezzo al mare.
Poi a febbraio per caso finii nel tread del mese, un luogo ameno dove tutti parlavano di tutto, in un linguaggio sconosciuto, sembrava italiano ma poi spuntavano fuori parole come, listare (inserire un oggetto nel negozio), cuorare (cliccare su un oggetto per metterlo tra i preferiti), fare una T o finire in FP, sistemare i tag per migliorare il SEO.

E piano piano capii che ero finita nella piazza dell’EIT, dove tutti gli iscritti si parlavano, senza dividere gli argomenti in sezioni ma sovrapponendoli, dandosi consigli, suggerimenti, informazioni su cose nuove, su nuove scoperte, nuovi programmi che ti aiutavano in questo o in quello, il tutto intervallato da cosa avevi visto al cinema o dalla ricetta del tiramisù vegano.

Imparai il gergo, imparai come fare le foto, imparai che non avrei mai smesso di imparare, ma la cosa iniziava a piacermi!

Ogni mattina aprivo il computer ansiosa di controllare se avevo venduto, se ero nella prima pagina di Etsy (la Front Page), se avevo ricevuto visite o se i miei articoli erano stati “cuorati”. Daniela, un’altra delle Leader del team, offriva un caffè virtuale, mentre mezzi addormentati ci incontravamo nel tread e ci raccontavamo la nottata passata o i programmi per la giornata. In realtà ero ansiosa di parlare con loro!

Ricevere consigli da persone lontane centinaia di chilometri, magari che scrivevano da altri paesi europei, era come essere su un’altro pianeta. Incontrare persone propositive, che non si piangevano addosso perché non avevano un lavoro o non vendevano da mesi, ma al contrario si davano da fare e si mettevano giornalmente in discussione, chiedendo e dando consigli con un sorriso e una risata era una cosa rigenerante e mi caricava di grande energia ogni giorno.

OLYMPUS DIGITAL CAMERAFinalmente organizzammo un Craft Party a Roma! Lì incontrai Fran (che io chiamo The Captain) che è il nostro Capitano e gli altri membri del centro Italia appartenenti al team. Salutarsi e abbracciarsi come se fossimo vecchi amici fu spontaneo. La cosa buffa era non vedere l’avatar che ognuno di noi aveva su Etsy svolazzarci sopra per identificarci.

Da lì seguirono altri incontri perché ormai eravamo partiti e non potevamo fare a meno di vederci per confrontarci e passare un po’ di tempo insieme. A giugno finalmente venne l’occasione di incontrare anche altri membri del team che sarebbero venuti a Roma da tutta l’Italia per un workshop organizzato dagli Admin di Etsy.

La macchina organizzativa si mise in moto subito, tutti volevamo esserci, io mi occupai di trovare un posto dove andare tutti insieme a mangiare la sera, alcuni offrirono posti letto, nomi di B&B a buon prezzo, indicazioni stradali, passaggi in auto. La serata fu ovviamente un successo e l’unico difetto fu che durò poco.

Cosa faccio ora?

Faccio foto un po’ più belle, metto dei tag più incisivi, descrizioni più precise, scrivo le misure in cm e in pollici,  do consigli alle novelline e guardo alle esperte per le diecimila cose che devo ancora imparare e migliorare nelle mie creazioni, nel mio negozio e anche in me stessa come venditrice e artigiana.

E poi aspetto! Aspetto che passi questo mese perché il primo ottobre il mio negozio compie un anno e farò in modo di festeggiare! OLYMPUS DIGITAL CAMERAAspetto il 12 e il 13 ottobre quando andrò a Milano dove ci sarà il Craft Camp, un grande raduno di tutti gli EITTINI (membri dell’EIT Etsy Italia Team) e di chi vorrà entrarne a far parte, ricco di workshop per imparare cose nuove, per migliorare ancora di più il mio piccolo shop e per conoscere nuove persone.

E poi voglio conoscere la Lu dai capelli lilla, e riabbracciare Marina che sembra un manga vivente, ringraziare di persona Giusy per la bellissima collana che mi ha fatto e vedere Giada, nascosta dietro l’avatar di uno scimmione, abbracciare le nostre leader che con infinita pazienza accolgono ogni nuova arrivata, e queste sono solo alcune, ma non vedo di vederle tutte, perché conoscerle le conosco e sono tutte speciali e hanno reso quest’anno incredibile.

IMG_1119Quindi buon compleanno al mio shop CONNYSKREATIONS (si tutto attaccato, su Etsy è scritto così)!

Vi aspetto il 1° ottobre per festeggiare qui http://www.etsy.com/it/shop/CONNYSKREATIONS se acquisterete qualcosa il giorno del compleanno dello shop inserendo questo codice sconto HAPPYBIRTDAY1YEAR riceverete uno sconto del 10% sugli acquisti di valore superiore ai 10 Euro!

Domenica ad Anghiari

17502_590088127691296_1832076068_n

Cari amici eccomi qui con un post molto fast. Fast perché ho già la macchina carica e la borsa pronta per andare due giorni ad Anghairi. L’idea nasce dalla mia amica Isabella, effervescente e dinamica “signora” dalla chioma di fuoco e dalla voce alla Maionchi (giuro che è uguale) che ha trovato un modo tutto speciale per promuovere l’ETSY ITALIA TEAM di cui facciamo parte.

C’è una cittadina in provincia di Arezzo che si chiama Anghiari ed è una stupenda bomboniera medioevale perfettamente conservata che

domina l’alta val tiberina. L’unione commercianti centro Storico intende lanciare la città come capitale dell’artigianato artistico creativo e sta assumendo una serie di iniziative per favorire, artigiani, crafter e antiquari.

Le prime 2 iniziative concrete che interessano il Team sono queste:

1) dal 10 luglio al 15 agosto manifestazione “i mercoledì sera di anghiari”, patrocinata dai commercianti del centro storico, tutti i mercoledì sera, dall’aperitivo alla mezzanotte, musica in piazza e locali aperti. Nel corso di queste serate, i crafter del team ,in
247605_593674173999358_1604549204_n2) inoltre la presidentessa dei commercianti ha aperto uno show room di artigianato vintage in pieno centro storico dove ci sarà uno spazio espositivo messo a disposizione per esporre le creazioni EIT (Etsy Italia Team) che sarà anche possibile acquistare in loco, chiedendo in cambio che qualcuno/a a turno vada là a lavorare in vetrina il sabato o la domenica (o anche negli altri giorni) per attirare l’attenzione e creare una specie di “cenacolo” di crafting culturale creativo. particolare quelli che realizzano cose particolari e diverse dal solito lavoreranno sotto gli occhi di tutti ed esporranno le loro opere.
Spazi espositivi/vendita all’aperto nelle piazzette e nei vicoli del centro storico.

L’idea è ovviamente piaciuta a tutti/e noi EITtiani, e quindi io e Isabella ci avviamo verso questa bellissima giornata di lavoro all’aperto.

1004573_590446190988823_698275993_n

La prima per me, visto che la mia molatrice non è mai uscita dalla mia stanza. Sarà sicuramente interessante vedere le reazioni delle persone al lavoro sul campo, non solo vedere l’oggetto finito, ma vederlo nascere piano piano, e sono sicura che anche io imparerò molto!!!

Per chi non potesse venire domenica ad Anghiari vi rimando alla pagina Come lo faccio, dove troverete video e foto di me al lavoro!!!

Ecco l’evento su Facebook  https://www.facebook.com/events/604092212964397/

Ecco l’EIT su FB https://www.facebook.com/italia.etsyteam?fref=ts

Ecco il mio negozio su ETSY http://www.etsy.com/it/shop/CONNYSKREATIONS

 

Ora scappo, Anghiari mi aspetta!!!!!!

Liebster Award

liebster2I was nominated for this award by blogger In the Clouds. From the name you’ll never understand how she is sunny. Her posts are always so shimmering and funny, full of joy! I’m really proud she choosed me for this prize but at first I’m proud to have someone so special in my followers. Thank you for choose me!

http://inthecloudsblog.wordpress.com/

Post eleven facts about myself

1. My most big loves at moment, and probably for the rest of my life are my nephews, my sister’s sons, Mattia and Priscilla.

2. I’m singing from 20 years about (so much, really?) in a choir. Not a gospel choir we sing all kind of music, popular, modern, antique ec…

3. In March, I will do 40 years. NO COMMENT PLEASE!

4. I love cook, but also I love eat, I like to make cakes!

5. I hope one in the future to visit New York, or live there for a little time, but my city, Rome, it’s the most beautiful in all the world, and I could not leave her for ever.

6. I love more making presents than receiving them.

7. I love books, my favourite kind is fantasy, but also novels and essays. If you want make me happy give me a good book!

8. My dream for my creative activity is a workshop where you can do everything that I can think of now are limited due to space, as well as for the time, cause I have not much time to work.

9. The second dream is to be able to live doing what I like to make that my creations. If I’ll become rich and famous better!

10. I’d like to live in a place near Rome, but more quiet and rich in art and culture. Rome has become too chaotic.

11. I hate ricotta cheese.

Answer the questions posed by my nominator

  • What is the thing/activity you love the most? SING!
  • Why did you start your blog? To advertise my creations.
  • Mountain or beach? Which one is your favorite? Both! But i prefer beach when there aren’t so much people.
  • What is your motto? I haven’t! I should?
  • What are you doing at the moment (working studding, etc)? I try to work when I can because they are unemployed and at the same time to grow my business to craft creative.
  • Who is your stile icon? I have not one icon style. At my advanced age I had to create a personal style for me.
  • Heels or flat shoes? Any type that is just wonderful! I love the shoes, boots, sandals, slippers, only with high heels walking I do not know.
  • Tell us something more about your hobbies. Sing, read (a lot), draw, cinema (only go to see movie, I don’t want to be an actress!), eat (maybe this is not an hobby!) cook.
  • Where would you like to go on vacation? Japan, New York, Australia, Hawaaiiiiiiii!!!!
  • What is your favorite film? All the Harry Potter, and all from Tolkien Books ” The lord of the rings” etc… but also the movie as well as the films based on the books by Jane Austen. I also love The Legend of the Pianist on the Ocean by Giuseppe Tornatore and Forrest Gump, Matrix, there are so many that I love.

Pass the award on to eleven new recipients

– http://mariacristinaskitchenparma.wordpress.com/

http://italiaiocisono.com/

http://regonape.wordpress.com/

– http://latexandlollipops.wordpress.com/

http://misseychelles.com/

http://lacucinadellastrega.com/

http://viapiodecimo9.wordpress.com/

http://artmovestheworld.wordpress.com/

http://fernirosso.wordpress.com/

http://gntstyle.net/

http://thefashiondreambyfc.wordpress.com/

Questions for my nominees

1) If you could be any animal what would it be and why?

2) What is one thing you have always wanted to do but have been too afraid to try?

3) Recounts a memory from when you were a child.

4) What is your all time favorite book?

5) Sweet or salty? And what?

6) The best holiday having time and money.

7) What do you like doing in your spare time?

8) Someone who taught you something. What?

9)Somebody to love

10) What do you hate?

11) What do you love?

12) Washing dishes, ironing or dusting?

Have fun and keep on Blogging!!! Don’t forget to pass on the love to other new bloggers out there!!

PREMIO SUNSHINE AWARD PER IL MIO BLOG

sunshineaward1Ringrazio Maria Cristina (Maria Cristina’s Kitchen) per aver scelto il mio blog per questo premio, ci lavoro tanto e mi fa piacere che lo abbia apprezzato. Vorrei poterla nominare a mia volta perchè seguo il suo blog e i suoi post sono deliziosi, nel vero senso della parola, e meriterebbero di poter essere assaggiati dal monitor. Brava continua così!

Passiamo alle domande:

1. Colore preferito: azzurro ( e anche il rosso)

2. Animale preferito: Delfino

3. Numero preferito: 14

4. Drink preferito non alcolica: a parte l’acqua…il CHINOTTO!!!!

5. Preferisci FB o Twitter: diciamo FB ma solo perchè Twitter non lo frequento!! Devo gestire il mio blog eh!

6. La tua passione: La bellezza penso, (e non parlo di estetica) l’arte, la musica, la natura, la creatività….tutto quello che è bello mi appassiona, mi incanta.

7. Preferisci ricevere o fare regali: Farli.

8. Modello preferito: Non conosco modelli, al massimo attori.

9. Giorno preferito della settimana: giovedì.

10. Fiore preferito: Iris.

Ecco i miei vincitori:

The fashion cat

Design The Sign

Atelier C157

La Cucina della strega

Amantilla

Amy & the city

misseychelles

thefashiondream

Latex and Lollipops

CB CokieBeauty