No vabbè!
Iniziare i post del 2019 il 2 dicembre è una goduria. Cioè mi sento come quando sei la prima ad arrivare in posta e sai che sarai servita subito, non dovrai fare la fila e aspettare a vita (l’ultima volta un’ora e mezzo ci sono stata!!!!) e poi così sono tra i primi a farti gli auguri per un buonissimo anno.
Lo so che tanto non cambia niente (ni!), che è una convenzione, che non c’è una rivoluzione dell’universo per cui spariranno tutte le cose negative. No, è vero. Ma psicologicamente, possiamo ricominciare da capo o quasi.
E’ come se la Terra ci dicesse, dai su abbiamo scherzato, il 2018 è andato come è andato (a proposito come ti è andato? A me non tanto male dai!) ma ora rifaccio il giro e magari ti va meglio!
Gli oroscopi imperversano, ci danno consigli, e noi siamo piene di liste e buone intenzioni.
La prima ovviamente è la dietaaaa!!!
Io no, passo grazie, mi tengo la ciccia, se ce l’ho ci sarà un motivo, magari cercherò di capire perchè c’è, a che mi serve, e ad accettarmi. Magari farò un gioiello talmente figo che nessuno la guarderà più, la mia ciccia, e magari distrarrà anche dai miei capelli sale e pepe, e la gente smetterà di infilarsi a sgomitate dicendo “perchè non ti tingi i capelli?” a cui educatamente rispondo “Perchè NO!” ma sarebbe più opportuno un “Fatti i glitter tuoi?”
Insomma sono gasata e terrorizzata perchè io la lista ce l’ho, anzi c’ho un piano per la conquista della splendenza suprema.
In poche parole è:
- farmi un mazzo tanto per fare gioielli pazzeschi per te (e pure per me dai!)
- farti splendere tanto da liquefare i malefici
- divulgare lo splendore ovunque
Na cosetta, ma se mi aiuti ce la posso fare, lo so.
Una cosa che mi aiuta ogni anno a prendere la direzione è la Parola dell’Anno, te ne ho parlato anche in passato più volte, non è una cosa dedicata solo alle freelance, ognuna di noi può farla, e io negli anni l’ho trovata devastante, ma anche utile. Se vuoi sapere cosa è, a cosa serve e come usarla ti mando al post di Gioia Gottini che lo spiega egregiamente.
Poi devi sapere che io passo tantissimo tempo al computer, per seguire questo blog, per tenerti aggiornata sui social e per tutti i retroscena (a proposito ti sei iscritta alla mia newsletter?) che ci sono in questo lavoro ma che non si vedono (tutti noiosissimi!), e mi impegnerò per farlo di meno. Voglio creare di più, essere più a contatto con le mie clienti e stare meno al computer.
Ho due progetti grandiosi per delle nuove linee di gioielli, ho fatto alcuni prototipi nel 2017 addirittura, ma non ho mai avuto tempo di mettermi di impegno a produrli. È giunto il momento, preparati perchè ti faranno uscire fuori di testa.
Inoltre vorrei tornare ad avere più contatti dal vivo con le mie clienti, quindi quest’anno mi impegnerò anche per questo.
Il tutto si riassume nella mia parola dell’anno!
Rullo di tamburi?