Scorsa settimana abbiamo introdotto l’argomento gioielli e colori. Soprattutto per quanto riguarda il fatto di cambiare ogni tanto gli abbinamenti.
Credimi ti capisco, anche io alcuni periodi tendo a mettere sempre le stesse cose e questo, mi rendo conto, mi fa cadere nella sindrome di “Non ho niente da mettere!” Si perchè non lo faccio solo con gli accessori ma anche con gli abiti, sono stata capace di indossare gli stessi due maglioni e gli stessi pantaloni per settimane, lavando uno e mettendo l’altro (almeno per uscire, poi a casa no) tra l’altro indossandoli con lo stesso ciondolo ogni volta. Risultato? Mi sembrava che il mio guardaroba all’improvviso fosse diventato minuscolo, e tristissimo, una noia mortale, ma scrivendo questo post ho riaperto l’armadio e ieri ho tirato fuori un vestito diverso!
Ci voleva proprio!
Quando l’anno scorso avevo fatto il decluttering avevo riscoperto molti dei miei capi. Nel corso dell’anno alcuni si sono logorati o mi sono resa conto che non vanno proprio e piano piano ho eliminato anche quelli. Quindi ti consiglio di fare lo stesso, buttare o dare via le cose quando ti rendi conto che non sono giuste per te e, periodicamente, ripulire il guardaroba e il porta gioie, rimetterli in ordine e aggiustare le cose rotte, come quella camicetta senza un bottone lì nell’angolo e quei pantaloni con la zip rotta sulla sedia! No non è tappezzeria, li hai messi lì mesi fa e ora nemmeno ti ricordi che non fanno parte dell’arredamento.
Fatto questo torniamo al nostro discorso di oggi. Tono su tono e colori neutri.
Ovviamente, nel mare magnum dei colori oltre ai primari e ai complementari, di cui abbiamo parlato nel post dell’altra volta, ci sono tantissime sfumature, e nei mix di colori che abbiamo fatto, ho omesso quello che include l’unione di tutti e tre.
Genericamente se si unice il rosso, con il giallo e il viola, si ottiene il marrone.
Ora, di marroni ce ne sono tanti, a seconda della combinazione dei tre primari (ti consiglio di andare a leggere i post di Simona Calavetta che ne ha parlato lo scorso mese sulla sua pagina Facebook), ma fondamentalmente essendo composto da tutti e tre i colori sta bene con quasi tutto e per questo ci piace tanto. E’ caldo, è facile da indossare, sta bene sia col verde (ci sentiamo tanto boscaiole quando li mettiamo insieme eh!?), che con i fratelli più gialli, la famigli degli ocra.
Ecco magari coi viola ed i rossi va trovato il giusto punto di colore e in generale varie sfumature di marrone e beige stanno bene insieme, attenzione a non fare una tinta unita e ritrovarsi vestite da tronco (o peggio!!!!)
Altro colore neutro per eccellenza è il grigio. Anche qui ci sono tante varianti che oltre al bianco e nero in dosi diverse hanno anche qualche altro colorino in mezzo.
Ad esempio le varie sfumature di grigio polvere o cipria leggermente rosati o azzurrini. Diventano soffici, romantici, delicati e si abbinano benissimo con i colori pastello.
Alcuni grigi più “tecnici” e metallici stanno bene con i colori fluo, ad esempio nell’abbigliamento sportivo troviamo questa accoppiata vincente che dà la grinta per affrontare gli sforzi fisici che ci apprestiamo a compiere (almeno in teoria dovrebbe essere così eh eh eh!).
Se fai sport io ti sconsiglio di indossare gioielli di qualsiasi tipo, toglili e rimettili quando hai finito. Oltre all’evidente fastidio il sudore di per sè basterebbe a coprirli di una patina e rovinarli, assolutamente poi non entrarci in piscina o al mare, cloro e saldedine non sono amici dei gioielli, l’acqua in generale non gli fa bene. Io quando lavo le mani tolgo sempre gli anelli, fallo anche tu, sempre.
Tornando al nostro discorso. Cosa abbinare a questi colori? Lo so che la catenina d’argento della comunione o gli orecchini punto luce sono sempre delle opzioni vincenti ma…. sei sicura? Ok non stanno male, ma questo non implica che stiano bene. Al massimo saranno irrilevanti, e, ti sei mai chiesta PERCHÈ? Forse perché semplicemente non si vedono.
E’ come andare dal parrucchiere farsi spuntare i capelli di un centimetro e dire che li abbiamo tagliati, oltretutto offendendoci se gli altri non lo notano! Beh! Ma che pretese, dico io!
Dai, lo so che puoi fare di più, tutte noi abbiamo un gioiello o più di uno che non abbiamo mai messo. Se vuoi ti elenco i motivi e anche qualche soluzione o riflessione da abbinarci:
- Non mi sta bene perchè è troppo grosso. Avevo scritto un post qualche mese fa su questo argomento ti ricordi? Se l’hai perso, non c’è problema vai qui. Comunque forse servirà un post specifico sulle proporzioni dei gioielli e il nostro fisico, ma intanto assicurati che non sia un problema di autostima.
- E’ troppo appariscente. Significa che tutti ti guarderebbero giusto? E noi questo non lo vogliamo, per carità, ci piace l’angolino della stanza dove facciamo sempre tappezzeria, fosse mai che qualcuno dovesse lanciare uno sguardo verso di noi. Se il caso è questo ti rimando a questo post sui gioielli appariscenti. E ricorda, se ti piace puoi metterlo pure dentro casa per guardare la tua serie preferita.
- E’ troppo strano, chissà cosa penserebbe la gente. Diciamo che l’opzione strano si colloca tra l’appariscente e il non mi piace. Cerca di capire se davvero non c’è speranza, e se è così ti consiglio di buttarlo, ma prima di farlo, prova ad abbinarlo con qualcosa di diverso dal solito. Ci sono ad esempio alcuni gioielli etnici che incredibilmente stanno molto bene con una semplice camicia bianca da uomo, o con un tubino nero.
- Non mi piace. Se non puoi riadattarlo, modificarlo o riutilizzarlo in qualche modo perché tenere una cosa che non ti piace? Buttalo!
- Mi sta grande, piccolo, stretto, largo, corto, lungo. Su questo in alcuni casi si può porre rimedio sistemandolo, se è in oro o angento meglio andare da un orafo e farlo mettere a misura (tipo per gli anelli) oppure se proprio non c’è possibilità di fartelo stare puoi regalarlo, o se di valore, venderlo (va a finire che ci guadagni pure!).
- Non so con cosa abbinarlo. Come dicevo prima, fai delle prove, se poi non sei sicura chiedi ad una amica, magari una un po’ modaiola o in grado di dare il giusto livello di critica costruttiva. Invitala per un tè e passate in rassegna l’armadio e gli accesssori. Un punto di vista diverso aiuta sempre.
- E’ scomodo! In questa categoria metto tutto. Le collane lunghe che si agganciano ovunque, gli orecchini pesanti, gli anelli ingombranti, i bracciali che tintinnano e sbattono sulla tastiera del PC.
La teoria è la stessa dei tacchi, della minigonna e dei vestiti scollati. ” Se bella vuoi apparire ….” Come fare? Se per andare a fare sport indossi abiti e scarpe comodi da ginnastica, esistono occasioni in cui questo abbigliamento non è appropriato. Tipo ad una festa. Ecco, alle feste puoi mettere l’anello grosso da cocktail, che scintillerà mentre tieni il flute di champagne in mano, e i braccialetti tintinnanti, infatti, niente tastiere alle feste. Visto? Problema risolto!