– MAKE ME SHINE – ROBERTA PARLAPIANO

Bentornati a MAKE ME SHINE, so che questa rubrica vi sta piacendo molto e ne sono davvero felice. Ammetto che per me è molto divertente farla, perché, come vedete ogni artigiana ha una storia diversa. Spesso purtroppo non c’è modo, o tempo, di raccontare tutto il percorso di un artigiano, e sono felice di dare un piccolo spazio per farlo e conoscere questi creativi che realizzano cose meravigliose assolutamente in solitaria, con la loro creatività e forza di volontà. Oggi vi propongo un’artigiana che viene dall’Abruzzo e racchiude in sé il carattere del suo popolo, definito da sempre “forte e gentile”. Ma non vi dico di più. si racconterà lei da qui in poi. 

Come si chiama il tuo brand e di cosa si occupa?

Ciao! Il mio brand si chiama come me, Roberta Parlapiano. Disegno e realizzo gioielli vistosi ed esuberanti utilizzando prevalentemente perline ed ecopelle.

Come hai scelto questo nome e perché?

Sono partita in realtà con un altro nome che mi ha accompagnato per un periodo piuttosto lungo nel quale diciamo mi sono “scoperta”.
Il primo materiale col quale ho iniziato a lavorare sono state le perline in vetro, a un certo punto però ho sentito il bisogno di trovarne altri che si adattassero di più al tipo di gioiello che volevo realizzare. Introdurre l’ecopelle è stata la svolta. E’ con lei che ho capito che dovevo cambiare nome, perché quello che avevo non mi rappresentava più, non comunicava bene agli altri quello che volevo fare, soprattutto a chi iniziava a conoscermi. Scegliere il mio nome mi ha dato più sicurezza.

La fretta in pratica non è contemplata ed io ho imparato presto a non cercarla

3) Mi parli della tecnica che usi?

Come già detto gli accessori che realizzo sono prevalentemente fatti con perline ed ecopelle, due materiali completamente diversi ma che richiedono entrambi attenzione nei vari passaggi e, pazienza. Questo perché le perline sono davvero molto piccole -le più piccole possono arrivare a misurare 1,5 mm- e vanno inserite sull’ago una per volta per ogni punto da eseguire, e perché l’ecopelle è un tessuto che lavorato a mano ha una certa resistenza (provare per credere!). La fretta in pratica non è contemplata ed io ho imparato presto a non cercarla.

 

Per quanto riguarda le tecniche eseguo un taglio a vivo sull’ecopelle che poi modello e cucio a mano. Per le perline di vetro invece utilizzo delle tecniche di tessitura molto antiche che prevedono appunto l’uso di aghi sottilissimi e di un filo specifico molto resistente. La scelta dipende dal tipo di accessorio da realizzare, ma quelle che utilizzo maggiormente oggi sono la tecnica del Peyote e quella Herringbone.


 

4) Come l’hai scoperta ed imparata?

Ho scoperto le tecniche di tessitura grazie al Web. Sono una persona curiosa e molto pignola con me stessa, quando ho realizzato il mio primo orecchino di perline il risultato non mi soddisfaceva e per questo mi sono messa a cercare in rete. Ho scoperto così diversi libri, soprattutto americani, che spiegano come lavorare con le perline e ottenere dei lavori davvero straordinari. Imparare queste tecniche mi ha permesso di capire come strutturare un perno con le perline e realizzarlo completamente a mano, e ad arricchire di dettagli un accessorio.

5) Come sei arrivata alla vendita on line?

Qualche anno fa mio marito mi ha regalato per Natale un corso on line su come muovere bene i primi passi per trasformare la propria passione in un lavoro. L’obiettivo finale del corso era proprio quello di aprire uno shop on line.

I miei gioielli sono pensati per una donna dal forte spirito metropolitano

6) Da dove trai l’ispirazione e le idee per le tue creazioni?

Sono affascinata dai gioielli importanti e dalle grandi dimensioni, soprattutto quelli in metallo dalle linee pulite come quelli tribali, ma sono altrettanto affascinata da quelli africani. Di questi ultimi adoro l’accostamento esuberante dei colori.
Quando disegno un gioiello penso a chi è destinato e a come voglio che si senta. I miei gioielli sono pensati per ad una donna dal forte spirito metropolitano, che ama cambiare ed esprimere il suo modo di essere sempre, ogni giorno. Ecco perché tra le mie linee ci sono gioielli meno impegnativi come ad esempio gli orecchini a perno che si adattano facilmente a qualsiasi tipo di abbigliamento, ma anche di più esuberanti come quelli con piume e frange.

7) Come definiresti il tuo stile?

Sicuramente audace, con tratti rock ma anche chic.

8) Qual’è il lavoro che ti ha dato più soddisfazioni e perché?

La cosa più bella nel creare qualcosa di completamente nuovo credo sia proprio nel mezzo, nel momento in cui sei lì a sperimentare e a capire qual è la strada giusta per ottenere un certo tipo di risultato. Ricordo molto bene l’emozione che ho provato quando per la prima volta ho realizzato un orecchino di perline con dettagli in ecopelle. Avevo il cuore in gola perché sentivo di aver trovato la strada giusta.
La stessa emozione l’ho sentita quando, dopo vari tentativi, ho capito come cucire le collane.

Avevo il cuore in gola perché sentivo di aver trovato la strada giusta

9) Qual’è la cosa più strana che una cliente ti ha chiesto?

Finora nessuna personalizzazione mi è parsa strana, mi piace mettermi alla prova.

10) Quali sono i progetti per il futuro?

In questo momento sto terminando una nuova linea che è pensata per la donna che ama esprimersi attraverso uno stile più ricercato e chic. Con alcuni modelli di questa nuova collezione parteciperò all’edizione Artistar Jewels 2018, un evento annuale che promuove la cultura del gioiello contemporaneo a livello internazionale e per il quale verrà realizzato uno still life fotografico. A Febbraio poi, durante la settimana della Moda, i prodotti saranno presentati mediante una mostra che si svolgerà nel Palazzo Giureconsulti di Milano (dal 22 al 25) a buyer, gallerie di settore e giornalisti.
Sono moltomolto emozionata.

credo che un accessorio abbia un grande potere, quello di completare e stravolgere completamente un outfit e farci sentire bene

11) Cosa speri arrivi alle tue clienti attraverso il tuo lavoro?

Sicuramente che il prodotto finale viene fuori da una grande passione che poi si traduce in ricerca e cura dei dettagli. E poi ancora la leggerezza dei singoli pezzi e quindi la loro “portabilità”, perché un gioiello non deve solo piacere, devi poterlo indossare facilmente. Anche perché credo che un accessorio abbia un grande potere, quello di completare e stravolgere completamente un outfit e farci sentire bene.

Roberta è davvero la scoperta dell’anno per quanto mi riguarda e la vedo fare passi da gigante, piano piano tutti si stanno accorgendo del suo grande talento e professionalità e credo che la vedremo presto sulle passerelle. Se come me siete rimasti stregati dai suoi gioielli colorati e grintosi potete acquistarli nel suo shop con lo sconto del 25% inserendo il codice MAKEMESHINE. Scadenza 30 novembre. Continuare a seguirla sui contatti che ci ha lasciato qui:  

Shopwww.robertaparlapiano.etsy.com

Instagramwww.instagram.com/robertaparlapianojewelry

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Pinterest: www.pinterest.com/robertaparlapiano

E-mail: robertaparlapianojewelry@gmail.com

 

Lo so che siete inebriati da tanti colori e materiali, ma scrivetemi nei commenti cosa pensate di questa rubrica che ha già tre mesi. Volete che continui? 

 
Mentre scrivevo ascoltavo questo
 

1 commento

  1. Antonella dice:

    Wow!!!! Conosco i gioielli di RobertaParlapianoJewerly… li adoro!
    La linea Rock è favolosa!!!

Ti va di dirmi cosa ne pensi?