– MAKE ME SHINE – "amabito"

Cari amici, oggi inauguro una nuova rubrica dedicata all’handmade che chiamerò MAKE ME SHINE.

In questa rubrica vi farò vedere artigiani che “mi fanno splendere”, cioè che mi emozionano, stupiscono, incantano o semplicemente… che ADORO!

Varie volte in questi anni ho presentato alcuni artigiani che mi piacevano ma mai entrando troppo nello specifico. Da tempo volevo farvi entrare in questo mondo per farvi capire bene quanto siano preziosi e ricchi di racconti questi oggetti che gli artigiani realizzano.

Oggi finalmente vi racconto uno di questi brand che apprezzo e che spero entri anche nei vostri cuori. Conny’s Kreations ha finalmente il primo ospite del suo blog  e sono sicura che vi piacerà perché è ricca di colore e magia. 

 

Come si chiama il tuo brand e di cosa si occupa?

Ciao mi chiamo Roberta e il mio brand si chiama “amabito“. Lavoro il vetro con la tecnica al lume, lampwork e vetro soffiato. In pratica parto da bastoncini di vetro colorato che sciolgo con il cannello avvolgendo il vetro fuso attorno a fili in acciaio, su cui modello delle perle che poi decoro controllando la fusione del vetro e aggiungendo altro vetro fuso se serve. Con le perle che ho fatto poi creo gioielli abbinando il vetro ad altri materiali, principalmente, alluminio e acciaio.

Come hai scelto questo nome e perché?

Il nome “amabito” è stato inventato da una mia sorella quando stavo decidendo di aprire il primo blog in cui inserire le mie creazioni ed è un mix di alcune lettere o sillabe dei nomi dei componenti della mia famiglia.

Mi parli della tecnica che usi?

Uso le tecniche per la lavorazione del vetro che ho imparato a Murano. Una si chiama “perle al lume”: come ho già accennato si fondono bastoncini di vetro e poi si modella il vetro fuso usando la rotazione delle mani e la gravità, principalmente con pochi altri attrezzi, una punta in acciaio e un piccolo piano in grafite; esistono anche varie pinze per dare alle perle una forma prestabilita, ma io non le amo e preferisco modellare a mano ogni perla. L’altra tecnica è quella classica del vetro soffiato in cui si mette una pallina di vetro fuso in cima ad una cannuccia in acciaio e si soffia dentro per creare la perla (avete presente il crystal-ball? Ecco una cosa del genere!). Per la parte di creazione del gioiello tutto il lavoro si basa su fili in acciaio, fili e lamina in alluminio, forbicione, trapanino, lime e pinze.

Come le hai scoperte ed imparate?

La lavorazione del vetro l’ho scoperta da bambina con le gite fatte a Murano, la possibilità di impararle l’ho trovata casualmente su internet e sono andata ad apprenderle direttamente dai maestri di Murano.

Come sei arrivata alla vendita on line?

Sinceramente all’inizio mi sono avvicinata alla vendita online per ripagare i corsi di lavorazione del vetro e dell’attrezzatura, poi mi sono appassionata sempre più alla creazione di gioielli e non ho più smesso.

Da dove trai l’ispirazione e le idee per le tue creazioni?

Amo descrivermi così: cuore inquieto, mani irrequiete, piedi in mare e occhi al cielo.

Da queste caratteristiche nascono tutte le mie idee e ispirazioni.

i miei gioielli sono realizzati in modo che ogni pezzo sia necessario e che non ci siano extra inutili

Come definiresti il tuo stile?

Il mio stile! Domanda difficile! Credo che vorrei definirlo come “minimalismo funzionale”, perché i miei gioielli sono realizzati in modo che ogni pezzo sia necessario e che non ci siano extra inutili.

Questo non significa che realizzo gioielli minimal, piccoli e sottili, anzi, spesso i miei pezzi sono grandi vistosi e colorati, ma ogni pezzo svolge la sua funzione, non è lì solo a livello decorativo. Realizzo ogni pezzo, dati i vincoli di partenza, nel modo più bello possibile e con lo stretto necessario perché la funzione sia bella e la bellezza funzionale.

Questo è un concetto che osservo e ammiro moltissimo in natura, se una cosa c’è, vuol dire che serve, perché se non servisse sarebbe stata eliminata: affascinante!

Qual’è il lavoro che ti ha dato più soddisfazioni e perché?

In questo momento ti rispondo senza dubbio la mia collezione astronomica perAsperaAdAstra, una collezione tutta incentrata sulla riproduzione del sistema solare e di ciò che c’è nello spazio, in cui trovi pianeti e stelle da indossare.

Ho scelto le stelle perché sono ciò che, a mio avviso, più di tutto ti lascia senza fiato e a bocca aperta, come uno stupore sempre nuovo ogni volta che le guardi.

Inoltre spero che mi dia altrettante soddisfazioni e anzi anche di più, la nuovissima collezione ilMIOfilo di collane personalizzate. Sono collane racconta-storie, in cui sul filo della collana si segue una perla per volta, questo ti permette di “leggere” la collana come una linea del tempo.

Ho già iniziato a racchiudere storie molto diverse in collane ed è bellissimo permettere alla protagonista della storia di poterla indossare quasi a dire: io sono così (anche) per questa storia che mi porto addosso.

…. io sono così (anche) per questa storia che mi porto addosso.

Qual’è la cosa più strana/buffa/assurda che una cliente ti ha chiesto?

Non mi viene in mente niente di particolarmente strano.. sarà che le proposte più strampalate le suggerisco io?

Forse gli orecchini a gufo. Una volta mi hanno chiesto di realizzare degli orecchini a forma di gufo in rosso. Ho cercato di realizzare una forma che ricordasse un gufo e che potessi ritagliare nell’alluminio, poi ho inciso i dettagli e li ho resi più evidenti facendoli diventare rossi, infine ho completato con due delle mie perle in vetro rosse come occhi; il tutto lungo circa 5-6 cm e appeso ad una monachella (gancio per orecchini).

Quali sono i progetti per il futuro?

Sviluppare la collezione astronomica e quella di collane racconta-storie, estendere la collezione di orecchini a perno con la lamina di alluminio che taglio a mano espandendola anche alle collane e sviluppare la linea di wire-wrapping (trad. avvolgimento di filo) in versione pop e super colorata nata questa estate come estensione della wire-wrapping più classica che già facevo. Insomma un sacco di cose, spero non se ne aggiungano troppe alla lista in breve tempo, ma come vi dicevo prima, sono una cuore inquieto e mani irrequiete.

Cosa speri arrivi alle tue clienti attraverso il tuo lavoro?

Spero che arrivi di fermarsi a guadare le stelle o l’orizzonte del mare, con le onde che bagnano i piedi o la vastità delle montagne, viste dalla cima di una vetta, perché fermandosi ad osservare queste cose si ha un po’ quello sguardo semplice e pieno di stupore dei bambini quando guardano un fiore o una formica che porta una briciola. Spero arrivi l’idea di fermarsi a guardare i dettagli, di osservare quei particolari che rendono la propria vita proprio tua e solo tua, insomma quella cosa del minimalismo funzionale di prima.

Se volete avere uno dei bellissimi gioielli di Roberta dall’11 settembre all’11 ottobre potrete acquistarli con uno sconto del 20% inserendo il codice sconto makemeshine da usare nel suo negozio www.amabito.etsy.com

Bene ragazzi, sono certa che adesso vorrete continuare il viaggio nel mondo di “amabito” e potrete farlo seguendola e scrivendole sui link che vi lascio di seguito:

Vi è piaciuta questa intervista? Ne volete altre? Scrivetemelo nei commenti.

5 commenti

  1. Roberta - amabito dice:

    Grazie mille Conny! E’ bellissima! 💜

    1. Cara merito tuo, sei così splendente che piovono complimenti.

  2. Antonella dice:

    Brava Conny per l’idea dell’intervista. Hai iniziato da una delle mie creative preferite. L’idea della collana “ilmiofilo” mi piace un sacco! continuate a stupirci e a raccontare!
    Antonella

    1. Antonella, credo che sarò molto di parte nelle mie scelte, quindi spero per voi che condividiate i miei gusti. L’idea delle interviste l’avevo da un po’, ma volevo farla bene e quindi ho dovuto aspettare il momento giusto per lanciare questa nuova rubrica. Farlo con Roberta è stato, modestamente, il mio colpo di genio. 🙂

  3. Seguo le creazioni di Roberta da anni, l’ho vista crescere e migliorare e in questa intervista viene bene evidenziato! Merita di essere conosciuta e per me è sempre una maestra !!

Ti va di dirmi cosa ne pensi?