Tempo di cerimonie…. tra bon ton e scivoloni.

Ciao è iniziato il temuto periodo delle cerimonie, tra matrimoni, comunioni, cresime ecc…. capita di avere più di un fine settimana impegnato, la nostra libertà ci viene tolta e ci ritroviamo in situazioni in cui non possiamo fare sempre quello che ci va.

Si perchè, soprattutto per alcune cerimonie come ad esempio il matrimonio, ci sono alcune regole di bon ton che vanno rispettate:

  1. Educazione base! In generale a tutte le cerimonie, soprattutto se in luoghi di culto, spegnere il cellulare e chiudere il becco! Siamo li per vedere la cerimonia, facciamolo. Chi ci ha invitato avrà sicuramente predisposto fotografo e tutto quello che occorre, e vorrà che partecipiamo, non che ci mettiamo a spettegolare, a fare foto o messaggiare. Potremo farlo dopo la cerimonia;
  2. Dress code. Controlliamo bene l’invito ed in caso informiamoci con gli sposi su che stile sarà la cerimonia, se l’hanno organizzata in un agriturismo in campagna probabilmente uno stile troppo elegante ci farà sentire a disagio. A parte questo ci sono alcune regole generale che possono aiutarci.
    1. Se la cerimonia è di mattina, niente abito da sera, niente abito lungo (a meno che non sia floreale, campestre) niente scolli mozzafiato. Se la cerimonia è nel pomeriggio ok ad abiti da cocktail e da sera, lunghi, scollati, ecc…Ho visto mamme alle 11 di mattina in abito da sera per la comunione dei figli, erano davvero too much!
    2. Uomo. Lo sposo deve essere il più elegante e i testimoni ed il padre della sposa si dovrebbero intonare. Quindi se lo sposo indossa un abito, gli altri non possono presentarsi con un tight. Ma è anche vero che se lo sposo lo indossa dovranno farlo anche i padri degli sposi e i testimoni. Dopo le 18 comunque anche l’uomo deve essere molto più elegante.
    3. Cappelli. Se non sapete come e quando indossarlo evitate. Per le donne, ai matrimoni, possono indossarlo solo se lo indossa la madre della sposa. Per questo in genere la stessa, come cortesia per le invitate lo mette, in modo da consentire a tutte le ospiti di fare altrettanto senza incorrere in gaffe. Per l’uomo va indossato solo con tight e frack. Per altre cerimonie, tenetevi sul sobrio, magari optate per qualcosa di non troppo largo e appariscente.
    4. Colori. Si deve tenere conto di tanti fattori, ma, in linea generale, no assoluto al bianco e al nero. Soprattutto ai matrimoni, è il colore della sposa, lei deve spiaccare tra tutte, e quindi niente panna, avorio, bianco, ecc…Se è di giorno potete optare per colori pastello, o blu, grigio perla, eleganti e luminosi. Anche il nero è bandito, ma capisco che tutte abbiamo un capo nero elegante nell’armadio che sia un tubino, o un completo, e ci piacerebbe sfruttarlo. Io l’ho fatto, usandolo solo come base. Un abitino nero con dei volant sul davanti, l’ho abbinato al grigio e all’argento. Ho giocato molto sugli accessori, foulard, gioielli, pochette ecc… rendendolo meno serio. Anche per gli uomini c’è questo veto, l’abito può essere grigio o blu.
    5. Gioielli. I gioielli devono essere un complemento del look, lo devono completare, accompagnare, quindi anche se hai una parure di brillanti che non usi mai, se l’evento è di mattina probabilmente è troppo elegante. Altresì gioielli troppo POP potrebbero risultare poco eleganti. Insomma se stanno bene con dei jeans strappati forse non sono adatti. Ricordati che ad un evento di questo genere lo scopo non è spiccare in maniera eclatante, ma essere elegantemente in risalto, ti metto un link qui per giocare con pochi pezzi base. Se invece temi di osare troppo leggi qui, mi affido al tuo buon senso. Per l’uomo è una buona occasione per indossare i gemelli, orologi da panciotto, e spille da giacca, magari non tutti insieme.
    6. Accessori. Lo dice la parola stessa, sono di contorno all’abito, possono caratterizzarlo e trasformarlo, ma non possono staccarsi troppo dall’outfit. Le borse per le donne devono essere eleganti, va da se, quindi si a pochette o borsette da mettere a spalla, no a tracolle, sacche, shopper ecc…. Anche gli uomini dovranno distribuire i loro averi nelle tasche dell’abito, e per questo è bene che sia della taglia giusta, per non avere inestetici bozzi. Le scarpe alte o basse che siano non devono essere snikers o da ginnastica. Se in estate e in alcune occasioni alla donna è concesso un sandalo molto elegante all’uomo no. Stole e foulard potrebbero essere obbligatori, per rispetto al luogo di culto se è una cerimonia religiosa. Ma se scelti bene possono rendere un outfit banale molto elegante. A seconda del tipo di abito anche l’uomo dovrebbe indossare una pochette da taschino, da abbinare o meno alla cravatta o al papillon.
    7. Vale tutto. Se l’evento è fuori dagli schemi, con un tema specifico, dovrete adattarvi, e le regole saltano. Il dress code lo dettano gli organizzatori e potreste trovarvi a cavalcare una moto con una giacca di pelle, o ad indossare una muta da sub (in questo caso per le signore, consiglio trucco waterproof) entrate nello spirito e divertitevi.
  3. Puntualità. Si arriva puntuali, almeno 10 minuti prima dell’orario indicato. Non c’è altro da dire.
  4. Comportati bene e adattati alla situazione. Chi ti ha invitato ha impiegato mesi, e soldi ad organizzare l’evento, è il loro giorno, non aggiungere, cambiare o togliere niente. No a cambi di posto, se i posti sono assegnati, no a sorprese fuori luogo, giochi, scherzi, riechieste strane. Se hai particolari necessità alimentari fallo presente quando dai la conferma della tua partecipazione, in modo che possano avvisare il ristorante, non prendere iniziative insomma. Se hai dubbi vai qui.
  5. Divertiti. Se sei stato invitato probabilmente sei una persona importante per chi ospita, cerca di entrare nel clima dell’evento che è stato creato, partecipa, non dare problemi, adattati. Insomma esci dalla tua confort zone e magari capita che fai qualcosa di nuovo e ti diverti.

Ovviamente per ogni evento ci sono regole ancora più specifiche e servono a far si che tutto fluisca al meglio, che tutti si sentano a proprio agio, non a mettere catene agli ospiti. Immagina se tu arrivassi in jeans e maglietta e tutti gli altri fossero in abito lungo, ti sentiresti a disagio giusto? O se per colpa di una persona, tutti dovessero cambiare di posto, o mentre stai seguendo la cerimonia squillasse un cellulare (non succede mai vero?).

Ecco le regole servono ad evitare questo e tanti altri piccoli inciampi in un evento che tutti vorrebbero perfetto. Chi ospita perchè vuole condividere con le persone a cui tiene un momento di gioia e a chi è invitato per dimostrare il suo affetto e appoggio in quel momento.

Ricordiamoci che la nostra libertà finisce dove comincia quella degli altri. Se poi hai dubbi, in particolare sui gioielli, ti ricordo che la mia consulenza “Splendore a domicilio” può aiutarti ad avere sempre l’outfit giusto. 

 

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