Si fa presto a dire orecchini: guida super illuminante!

Ciao cara amica che mi segui! Dopo averti spiegato qui come sono i tuoi lobi, si lo so, non bastava la storia del fisico a pera, a mela e a banana, torno a parlare di orecchini. Mi dirai: “A che mi serve sapere che tipo di orecchino è quello che trovo in un negozio? Se lo vedo e mi piace lo compro.” Ottimo, ma se ti serve un tipo di orecchino particolare e non lo trovi? Come potrai entrare in un negozio, o andare da un artigiano o semplicemente (anzi peggio ancora forse) su un motore di ricerca e descrivere a parole quello che cerchi? E’ come andare dal parrucchiere con l’idea di farsi un taglio e poi uscire con una cosa completamente diversa che….non ti piace! Un classico.

Quindi ho deciso di riassumere in un post tutti i tipi di orecchini che mi vengono in mente. Il testo è disseminato di link, ti rimanderanno a pagine con immagini, schede, tabelle, insomma tutto quello che può servirti per capire e imparare. Pronta?

Iniziamo quindi a classificare gli orecchini.

Intanto le dimensioni. Nei cerchi si indica il diametro, nei diamanti i carati, nelle perle la dimensione, in quelli pendenti la lunghezza.

A questo proposito ecco una “fattoria” dove sono allevate ostriche per perle e come vengono suddivise.

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=901Y9Rrkuuk]

Poi c’è il tipo di chiusura: a perno, a monachina o monachella, a vite, a clips, a gancio che a loro volta hanno delle ulteriori classificazioni.

Types of earring: 1) Helix/Cartilage, 2) Industrial, 3) Rook 4) Daith 5) Tragus, 6) Snug, 7) Conch, 8) Anti-Tragus, 9) Lobe (fonte. Wikipedia)

Potete definire la posizione rispetto all’orecchio: sul lobo, sul lobo pendente, sulla cartilagine, sul padiglione ecc…. a volte sono un misto, “ perno al lobo pendente con catenella che arriva alla cartilagine!

Spesso alcuni tipi di orecchini si somigliano molto e diventa difficile definire se fanno parte di una categoria piuttosto che di un’altra, spesso sono semplicemente parenti di entrambe. Ma proviamo a dare una classificazione generale e a mettere anche una traduzione per le ricerche sul web.

Orecchini a perno (stud o post earrings): questo termine indica gli orecchini con un sistema di chiusura che prevede un elemento posteriore che blocca l’orecchino. Alcuni di questi sono orecchini che sembrano semplicemente attaccati al lobo dell’orecchio, la chiusura in genere è nascosta dall’orecchino stesso ed è a perno o a vite che diminuisce il rischio di perderli. Altre volte invece l’orecchino, pur avendo una vite, una farfallina o un perno posteriore, sul davanti possono essere lunghi ed elaborati.

orecchini a perno con chiusura a farfallina – stud/post earrings

Orecchini a cerchio (hoop earrings): la caratteristica principale è la forma circolare o semicircolare, il diametro può variare e anche se inizialmente erano composti da un unico filo metallico (in genere d’oro) che trafiggeva il lobo e si riuniva, oggi spesso sono inclusi in questa categoria anche quelli con chiusura a perno, a vite, a clips (rari), con gancio e a pressione (come una specie di sistema a molla all’interno del tubolare che costituisce il cerchio – snap back).

Orecchini a clips (clip on earrings) : sono orecchini specifici per chi non ha il buco all’orecchio, possono essere al lobo o pendenti, dove il pendente è attaccato alla parte di orecchino che è sul lobo. Oltre per chi non ha il buco, sono adatti per quelle persone che non possono indossare orecchini pesanti (lo spiego bene in questo post)

Orecchini pendenti: (drop & dangle earrings) sono gli orecchini che pendono dal lobo dell’orecchio, possono avere vari tipi di chiusura, lunghezza e dimensione. Sono forse una delle tipologie che ha più classificazioni. Vediamo quali e come vengono tradotte in inglese.dangle significa penzolare, sono orecchini che pendono dall’orecchio, possono avere chiusure, forme, dimensioni e lunghezze varie. I più tradizionali hanno la monachella, la chiusura ad uncino, con o senza fermaglio a bloccarla. Rientrano in questa categoria anche i chandeliere, orecchini pendenti molto adorni, spesso con vari pendaglietti a decorarli.

orecchini chandelier

Orecchini pendenti a goccia – Drop & dangle earrings

Orecchini a goccia (drop earrings): sono orecchini con un pendente con una forma a goccia o oblunga, lanceolare. La chiusura può essere di vario genere, dal perno alla clips.

Orecchini bilanciere (barbel earrings): si chiamano così per la loro forma, simile a quella di un bilanciere. I più tradizionali hanno due piccole sfere unite da una barretta, una delle sfere si svita o sgancia per consentire il passaggio della barretta attraverso il buco e poi viene richiusa rimanendo invisibile. Nel corso del tempo hanno subito delle variazioni, la barretta ha variato lunghezza e forma, diventando curva o ondulata, e le palline agli etremi sono state sostituite da gemme, perline o orecchini di varie forme e colore. Sono usati a volte non solo per le orecchie ma anche per altri piercing.

orecchino huggy

Orecchini Huggy (Huggy earrings) possono in alcuni casi rientrare nella categoria a cerchio, la loro caratteristica principale è che avvolgono il lobo, o la cartilagine, possono avere forme anche più articolate del semplice cerchio e nel corso del tempo sono stati aggiunti piccoli elementi pendenti. Possono essere come dei cerchi molto stretti, per cui la circonferenza gira intorno al lobo. A volte vengono considerati orecchini huggy anche quelli con una chiusura a perno e/o con una clips dietro.

orecchino con monachina pendente e catenella che arriva alla cartilagine

Orecchini a catenella (Ear Tread O Earthreader, Ear String, Threade) sono orecchini formati da una sottile catenella, generalmente ad uno degli estremi c’è una barretta altrettanto sottile che serve ad infilarla con più facilità. La catenella si infila direttamente nel buco sul lobo e si lascia penzolare da entrambi i lati. Questa versione base può avere ciondolini ad una delle estremità, oppure parti che si fissano tramite un perno o tramine un orecchino a cartilagine (vedi paragrafo successivo) in altre parti dell’orecchio.

Orecchini sulla cartilagine (Ear Cuff) questi orecchini si agganciano alla cartilagine del padiglione dell’orecchio senza uso di buchi o piercieng. A volte completano orecchini che sono composti da una parte che va sul lobo con una chiusura a perno o a clips e una parte che borda tutto il padiglione auricolare e si aggancia, a mo’ di koala, alla cartilagine.

Orecchino a spillo (ear spikes): questo tipo di orecchino inizialmente era composto da una barretta del diametro di 1 mm e lunga 1,5 cm, ebbe molto successo soprattutto tra le studentesse giapponesi che a scuola non potevano usare altri tipi di orecchino. Ora però se cercate on line questo tipo di orecchino troverete qualsiasi orecchino che abbia la forma di una punta, di una spina o di una lancia, dagli orecchini sulla cartilagine (che quindi non bucano l’orecchio) ricoperti di aculei ai piercing o finti piercing.

Orecchini Magnetici (magnetic earrings): esteticamente sono simili agli orecchini a perno, ma hanno una chiusura composta da due elementi metallici che si attraggono tra di loro, questo magnetismo fa si che l’orecchino resti attaccato all’orecchio che è nel mezzo.

Orecchini adesivi (stick on earrings): sono orecchini forniti di una parte adesiva che si attacca al lobo.  Rimangono sul lobo e generalmente sono piuttosto piccoli. Non hanno parti pendenti perchè  non sosterrebbero il peso.

Orecchini ad Uncino (ear hook earrings): quando il gancio dell’orecchino è molto molto lungo, tanto da riuscire a rimanere infilato senza uscire dal buco possiamo parlare di orecchini ad uncino. Partiamo da modelli basici, dove l’orecchino è l’uncino stesso (a volte anche a forma circolare o ogivale) a quelli più elaborati, che hanno forme più articolate o applicazioni e pendenti.

Questa lista, per quanto abbastanza ampia è solo una panoramica dei vari tipi di orecchini esistenti, tenenddo conto che anche questa categoria si evolve quotidianamente creando dei mix e match da cui scaturiscono nuovi modelli e nuove mode.

Tra l’altro per cercare di essere il più chiara e sintetica possibile ho cercato di separare il più possibile le categorie, ma nella realtà non è così, gli orecchini pendenti sono anche ad uncino in alcuni casi e possono avere una catenella o una prolunga fino alla cartilagine.

Inoltre non ho affrontato la questione piercieng, che in realtà non è la mia materia e tantomeno i dilatatori che sono comunque sempre più utilizzati, soprattutto dai più giovani, questo tipo di decorazione richiede inoltre una persona preparata che le sappia appicare correttamente e in sicurezza.

Tornando quindi agli orecchini, il mio suggerimento è di cliccare su tutti i link che ho disseminato nel post, ti chiariranno le idee e ti apriranno un mondo credimi. Se vuoi seguite anche la mia bacheca su pinterest dedicata proprio alle informazioni tecniche dei gioielli, quella per gli orecchini è qui.

Spero che questo escursus ti sia utile e ti sia piaciuto. Fammi sapere se c’è qualche argomento che vuoi che approdondisca scrivendomelo nei commenti. 

1 commento

  1. […] Usare gioielli senza parti metalliche. Per gli orecchini è più difficile (vatti a leggere il mio post dedicato, con gli orecchini adesivi)  ma per bracciali e collane c’è molta […]

Ti va di dirmi cosa ne pensi?