Tiffany che non è Tiffany e 6 cose impossibili.

Ebbene siamo alla terza settimana di Natale e i preparativi fervono. Io ho avuto un raptus a fine novembre dovuto al fatto che vendendo on line dovevo predisporre tutto in modo da poter spedire in tempo, poi mi sono resa conto che avevo un mese davanti, ma ora invece devo stringere i denti per gli ultimi preparativi. Voi come ve la state cavando? Avete iniziato a decorare la casa?

Nei post precedenti abbiamo parlato del mio mobile (pron. MOBAIL!), di quello che è andato bene e di quello che è andato storto, come sempre quando si fanno cose nuove c’è sempre da fare vari tentativi per ottenere il risultato migliore e risolvere vari problemi. Chi fa l’artigiano questo lo affronta ogni volta che si imbarca in una nuova esperienza creativa. Per questo l’artigianato vale tanto, spesso più di quel che costa ed è motivo al contempo di soddisfazioni e frustrazioni infinite.

In tutte le fasi sperimentali che affrontiamo superiamo, o magari no, dei problemi che spesso, per fortuna ci danno nuovi spunti. Ecco io quando ho pensato a come potervi far fare il Tiffany senza farvi fare il Tiffany, ho escogitato vari metodi. Si lo so ho sempre pretese assurde e impossibli![vimeo 227541592 w=640 h=360]

Fandub ITA Alice in Wonderland – 6 cose impossibili from Juliet Keen37 on Vimeo.

VETRATA TIFFANY CON LA CARTA

1. TIFFANY CON LA CARTA. Uno credo di averlo riesumato dalla scuola elementare. Quando facevamo le vetrate sui vetri della classe con cartoncino nero e carta velina!

Si fa così. Prendete il disegno e lo riportate (con una matita bianca) su un cartoncino nero. Poi ritagliate le varie sezioni lasciando un paio di millimetri da ogni lato della riga che avete fatto. Tagliate via il centro del cartoncino nero con un taglierino e riempite la finestra con carta velina colorata.

Per fare una cosa più precisa realizzate due sagome a specchio, così che da entrambi i lati ci sia il cartoncino nero e la carta velina rimanga al centro (tipo panino), in più potete aiutarvi nel taglio della carta velina, usando come sagoma i pezzi di cartoncino nero tolti dal centro (nella foto uso il pezzo centrale della palla per riportare la forma sulla carta velina gialla) .

Questo è il risultato che ho ottenuto io facendo un lavoro un po’ di corsa, e con un taglierino che all’inizio remava contro la buona riuscita del progetto:

IDEE ALTERNATIVE:

2. BLACK & WHITE: Se ci pensate potete usare questa tecnica anche con della carta velina bianca, se siete tipe minimaliste o grafiche. L’insieme dovrebbe essere molto originale. Addirittura potreste disegnare un albero su una parete o un mobile e decorarlo con queste decorazioni in carta per un effetto bidimensionale. Ecco su Pinterest un’idea di cosa potrebbe venire fuori.

3. GESSETTI: Di recente ho avuto modo di lavorare coi gessetti colorati al Craft Party organizzato con le mie amiche del team e Livia Bramucci e sono davvero belli belli belli. Il vantaggio in questo caso è che sono perfetti sul cartoncino nero!!! Niente taglia e incolla, disegnate e basta. Poi basta un po’ di lacca sul disegno per non far spargere la polvere ovunque e non rovinare la vostra opera.

4. LAVAGNA: Faccio un’evoluzione delle due idee sopra e vi suggerisco di usare la vernice lavagna, su qualsiasi supporto vi vada di usare. Muri, mobili, piccoli oggetti come barattoli (di vetro o latta) e poi quando è asciutta riportare sulla superficie nera i disegni dei miei file con il gesso bianco o colorato (però senza usare la lacca stavolta). Finito il Natale potrete adattarli a San Valentino e alla Primavera. Inoltre ormai la vernice lavagna non è più solo nera!

5. TRAFORATO: Vi ricordate a scuola, quando la maestra vi dava un punteruolo e della carta e vi faceva bucherellare tutto il bordo? Ecco, se cercate qualcosa di zen questa è un’ottima opzione. Potete anche proporla ai bambini per tenerli buoni mentre voi infornate biscotti o fate gli ultimi regali. Qui ho trovato dei set completi di tappetino. Ma se siete dei tipi che non hanno paura di sporcarsi le mani perché non traforate qualche oggetto? Mettete la stampa del mio file davanti e iniziate a bucare. Qui una board con qualche idea.

6. LAMPADA TIFFANY: Se siete veramente strabravi ed intraprendenti, vi sfido a dipingere un paralume. Potete usarne uno che già avete e tenervi le decorazioni di Natale tutto l’anno o comprarne uno da sostituire temporaneamente. Se è in tessuto potete usare i colori per tessuto, esistono anche in pennarello, il che li rende molto facili da usare, altrimenti optate per i tradizionali pennelli. Ritagliate le forme e create la composizione attaccandole all’interno del paralume. Accendete la lampadina per vedere meglio in controluce e all’esterno ricalcate  i contorni con un colore nero se volete il tradizionale effetto vetrata, oppure argento o dorato per qualcosa di più scintillante. A questo punto potete decidere se campire le varie forme o lasciare solo i contorni.

Per vostra fortuna ho detto solo 6 cose impossibili, altrimenti sarei andata avanti ad oltranza.

Prossima settimana ci sarà l’ultimo file della serie, saremo davvero alla vigilia del Natale, vi darò solo qualche piccola idea da aggiungere ai vostri lavori, se li avrete fatti. Mi farebbe piacere pubblicare quello che avete realizzato con i miei file, quindi scrivetemi e mandatemi le foto. Il file è stato fatto interamente a mano, quindi vedrete tante piccole imperfezioni, a dimostrazione che non l’ho copiato. Buon divertimento! 

Qui trovi la musica per lavorare al progetto 

QUI PUOI SCARICARE IL TERZO File Natale Tiffany 3 CK

 
 
 
 
 
 
 
 

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